damnlyrics.com

Un Ottico

Mai più mi chinai e nemmeno su un fiore

Più non arrossii nel rubare l'amore

Dal momento che Inverno mi convinse che Dio

Non sarebbe arrossito rubandomi il mio

Mi arrestarono un giorno per le donne ed il vino

Non avevano leggi per punire un blasfemo

Non mi uccise la morte, ma due guardie bigotte

Mi cercarono l'anima a forza di botte

Perché dissi che Dio imbrogliò il primo uomo

Lo costrinse a viaggiare una vita da scemo

Nel giardino incantato lo costrinse a sognare

A ignorare che al mondo c'e' il bene e c'è il male

Quando vide che l'uomo allungava le dita

A rubargli il mistero di una mela proibita

Per paura che ormai non avesse padroni

Lo fermò con la morte, inventò le stagioni

Mi cercarono l'anima a forza di botte

E se furon due guardie a fermarmi la vita

È proprio qui sulla terra la mela proibita

E non Dio, ma qualcuno che per noi l'ha inventato

Ci costringe a sognare in un giardino incantato

Ci costringe a sognare in un giardino incantato

Ci costringe a sognare in un giardino incantato

---

Lyrics powered by lyrics.tancode.com

written by DE ANDRE, FABRIZIO / CODICE GENERICO SIAE, / PIOVANI, NICOLA / BENTIVOGLIO, GIUSEPPE

Lyrics © Universal Music Publishing Group

Enjoy the lyrics !!!